lunedì 5 dicembre 2016

STEP 21: I Protagonisti

Oggigiorno  il rutilismo(vedi step 6) è largamente diffuso in Europa occidentale, in particolare sulle coste dell'Atlantico. Esso e' ritenuto dai genetisti "un carattere residuale’’,  ereditato da una popolazione, e si riferisce al colore ROSSO TIZIANO. Circa 20 mila anni fa, nonostante esso sia già esistente come mutazione individuale nei Sapiens Sapiens, il rutilismo è diventato il tratto fenotipico dominante degli abitanti della paleo-Europa. Secondo i genetisti si è trattato di una risposta fisiologica al clima glaciale, freddo e scarsamente illuminato.


FEDERICO BARBAROSSA
Federico di Hohenstaufen, imperatore del Sacro Romano Impero, è più conosciuto con il soprannome di Barbarossa.
Il re durante la crociata, al seguito dello zio Corrado, prese l’abitudine di portare la barba lunga, abitudine non consona ai regnanti del tempo.
ritratto di Federico Barbarossa
A quei tempi, infatti, i re preferivano sbarbarsi completamente, essendo indice di distinzione e nobiltà; di contro portare la barba era comune nei santi penitenti oppure pellegrini e militari, che non vivevano in agi, e non si potevano permettere il lusso di lavarsi tutti i giorni.
Essendo, da buon tedesco, fulvo di capelli, la sua barba rossiccia sicuramente doveva dare particolarmente nell’occhio, creando in certi ambienti veri moti di perplessità e riprovazione.
Durante il conflitto con i lombardi, questi coniarono, prendendo di mira questa caratteristica del re, il soprannome dispregiativo di Barbarossa, che già in passato nell’antica Roma aveva contraddistinto un altro rosso famoso: Lucio Domizio Enobarbo, meglio conosciuto come Nerone.
Enobarbo, in latino Aenobarbus, ossia barba di rame, fu un imperatore crudele, soprattutto verso i cristiani, al punto da guadagnarsi il paragone con l’Anticristo. Dopo di lui, quel colore rappresentò una condanna sociale: chi è rosso di capelli è infido e crudele, di lui non ci si può fidare.

Fonti: 

DATI BIOGRAFICI:
Data di nascita1122, Waiblingen, Germania
Data di morte10 giugno 1190, Silifke, Turchia
DinastiaHohenstaufen
FigliEnrico VI di SveviaFilippo di SveviaFederico VI di SveviaFederico V di SveviaOttone I di BorgognaCorrado II di Svevia

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